Panacea

10.01.2023

Il vento lunare stacca le anime corrotte da un mondo terreste imbandito come una tavola avvelenata, ricca di rifiuti di abuso, di mediocri interessi parassiti e opulente crudeltà, un orrido banchetto che ti è stato offerto alla nascita come il prelibato cibo della specie intelligente. Il vento ora le stacca come foglie secche rimaste su alberi moribondi e non ci sarà ritorno per chi ha osteggiato il ciclo naturale della vita.  

Stacca i loro corpi dai luoghi di comando, da quegli spazi diventati paludi oscure di fantasmi distratti, poiché la luce dell'amore si spegne nelle prigioni del dolore provocato agli altri, provocato alla terra, agli animali, agli alberi: a tutto ciò che vive.

Non c'è luogo dove possano rifugiarsi ora i Leviatani, poiché il ponte verso la Nuova Terra è già stabile nel mondo invisibile e una grande migrazione è in corso. Il Vecchio Cielo sprofonderà.

Da tanto tempo ti parlo di questo, e sento che il tuo cuore si sta liberando dai veli che lo separano dagli altri cuori, anche se la mente spesso continua a cercare disperatamente un con-senso al mondo che hai conosciuto. Ma se ancora dentro di te non è crollata quella torre di paure, presto l'alba entrerà dalla feritoia attraverso la quale guardi il Sole e si prenderà ogni granello di luce. 

Sarà una creatura piccola dagli occhi d'oro che porterà la grandezza del sogno sulla tomba del tuo mondo disfatto.

E' un bene che hai sete ora, è un bene che sei nel deserto e ti tentano i miraggi. E' un bene, perché ti stai temprando, e l'acqua che ti viene data a gocce è quella necessaria affinché tu possa comprenderne l'immenso valore. 

Le parti corrotte della tua anima chiedono a gran voce di guarire, nella migrazione in corso ti stai smembrando ed è necessario trovare una nuova integrità, una nuova dignità, lasciare andare i ricordi di dolore, alleggerirti, pulirti, elevarti. 

La tua parte complice del banchetto è in agonia, non puoi più stare in due mondi.

Scegli ora. Nessuno può salvarti e tu non puoi salvare nessuno. 

Eppure basta poco per aprire le gabbie.