La Splendente

28.05.2024

Quello che va oltre la tua comprensione è dappertutto intorno a te, si muove, ti attraversa, invisibile o inaudibile,  intangibile, fino a che un giorno lo vedi, si materializza di fronte a te e non puoi più ignorarlo. 

L'antico, il nuovo, sono solo categorie della mente umana, poiché la Splendente è ciò che permane e da sempre è, al di là degli apparenti opposti e i ponti tra i mondi.

Nel tuo corpo danza la verità, è ciò che tu chiami Nostalgia, una direzione che si apre nel mare quando giri intorno al Nulla. 

Il tuo corpo è in fermento perché sente la Splendente lungo la via del Fiume che chiama, chiama, chiama notte e giorno. 

Il sangue si scalda mentre i frammenti di ossa si ricompongono, ciò che è stato infranto si reintegra e i tuoi occhi ritrovano la vista del cuore.

Il tuo corpo rotto ritorna intatto, con il canto, la compassione, con la luce che filtra nella caverna oscura. Non c'è prigione che possa più tenerti ora, non sei più smembrata e lacerata, la tua anima è stata ricucita e può di nuovo germogliare, poiché due arcobaleni le hanno aperto il Varco.

Tra i vivi e i morti la Splendente è sovrana, non ci sono soglie che non siano custodite dai suoi raggi. 

Mentre tu muti forma, zampilla dal cuore della terra il nuovo Essere che con le sue lacrime bagna il deserto che la specie umana lascia dietro di sé. 

Io sento già il profumo, un fiore con occhi di colibri!