Integra

Quando tutto si spezzerà intorno a te e la sera cadrà con un tonfo secco, come un ponte che non serve più, tu resterai integra, né la tempesta né la calma potranno toccarti. Poiché si rompe ciò che già cigola da tempo, ciò che è stanco e fermo, ciò che non ha le forze per cambiare.

Nella tua parte sinistra le ossa cresceranno all'improvviso, senza dolore e senza stupore, sarà come un richiamo che senti da tempo e che ti porta a manifestare quella luce quasi solida che fino adesso è rimasta nascosta e compressa. Sarà come la pelle del serpente che finalmente può snodarsi in tutta la sua autorevolezza e presenza.

Hai la capacità di mutare e modificare la materia, non ci credi solo perché che sei immersa nel buio, la tua sfera di energia è sporca, è grigia è densa e non la sai ancora pulire.

Ogni tanto si affaccia un chiarore, è un gesto, una parola, un cammino, come un fulmine nella notte, ma per quanto lo sai mantenere?

Corri, prima che la materia che tu credi sicura si sgretoli e crei altre forme vuote, forme concrete ma senza spirito dove rischi di rimanere intrappolata per altri secoli.

Non lasciare che altri sognino il mondo per te, sii la creatrice della vita che vuoi vivere.

Un passo dopo l'altro non imparare ad obbedire ma ad essere umile, non c'è bisogno di creare il fiume ma di seguirlo, non giudicare chi non può cambiare, ma neanche giustificalo. 

Sii ombra che ristora chi cammina nel deserto e sii germoglio.

Non sempre ciò che brilla è buono ed integro.